Tutti voi conoscete il cachemire…. ma ne siete sicuri?
Quello che ci chiediamo è:
- Perchè troviamo maglie economiche con l’etichetta “Puro Cachemire“?
- Come possiamo distinguere un capo di cachemire di qualità?
- Quanto dovrebbe costare?
ma soprattutto….
PERCHE’ E’ COSI’ COSTOSO????
Ecco qui 10 cose che devi sapere per diventare un consumatore coscienzioso:
- Il cachemire è un fibra naturale ottenuta dal sottopelo di una razza particolare di capre chiamata Hyrcus native delle regioni montuose dell’Asia
- è una fibra molto rara e preziosa e quindi cara perché le capre Hyrcus vivono in particolari condizioni climatiche e non sono molto diffuse e perché una fibra leggera, morbida, fine ma con un’altissima capacità di isolamento termico sia dal freddo che dal calore, è 10 volte più caldo e leggero della lana di pecora!
- Il filato di cashmere costa sui 165 euro al kg (il filato eh, senza mano d’opera), per fare un cardigan lungo occorre il vello tosato di almeno 3 capre, questo spiega il suo prezzo elevato!
- Il vero cashmere deve essere sempre composto da 2 fili ritorti, sull’etichetta dovete quindi trovare la scritta 2ply (non 1ply)
- I capi in cashmere necessitano, essendo prodotti pregiati, di particolari accorgimenti in primis non dovete mai indossare un capo in cashmere 2 giornidi seguito, ma farlo riposare almeno un giorno, arieggiandolo su una superficie piana all’aperto prima di indossarlo di nuovo
- I colori più pregiati del cashmere sono il bianco ed il light brown o comunque colori chiari, diffidate sempre dai colori scuri spesso nascondano imperfezioni della trama!
- Il cashmere è una fibra viva ama l’acqua, non abbiate paura dei lavaggi frequenti: va lavato a mano in una vaschetta d’acqua con un pochino di sapone neutro o apposito detergente per cashmere diluito, a temperatura non superiore ai 30 gradi° C, non sfregatelo mai ma massaggiatelo, meglio lavare la maglia a rovescio perché si rovina meno ?
- Stendere sempre il capo di cashmere in piano e all’ombra, non appendetelo MAI DALLE SPALLE, si deformerà senza rimedio!
- I capi pregiati possono manifestare la tendenza a formare palline superficiali, la presenza di pilling non è quindi indice di bassa qualità ma una caratteristica della fibra; dopo i primi lavaggi il pilling tende ad esaurirsi, possiamo togliere le palline restanti spazzolando la maglia con delicatezza con le apposite spazzoline anti-pilling in velluto
- L’ alta qualità del cashmere è dovuta alla purezza del filato, alla sezione della fibra (tra i 14 e 18 micron) più è lunga e sottile la fibra tanto più pregiato sarà il cashmere che si ottiene! Ricordatevi che il filato usato deve sempre essere un sottovello detto “duvet”, a due fili ritorti two ply, con titolo 2/28000 proveniente dalla Mongolia!
In conclusione avrete capito che una maglia in cashmere di buona qualità, non può costare poco, un capo in cashmere a basso costo nasconde una scarsa qualità del filato, la presenza di fibre impure, infatti molti produttori poco seri aggiungono fibre sintetiche nel filato!
Qui le nostre maglie di cachemire: Store
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Spero che queste informazioni vi saranno di aiuto per uno shopping più consapevole 😉